Matrimonio Civile
Ultima modifica 22 aprile 2020
La celebrazione del matrimonio civile è disciplinata dagli artt. 106-113 del codice civile oltre alla specifica disciplina contenuta negli artt. 63-70 dell’Ordinamento di stato civile.
Come
- Il matrimonio civile è celebrato davanti al Sindaco, decorsi tre giorni dal termine di esposizione della pubblicazione (8 giorni consecutivi) e non oltre 180 giorni dalla stessa.
- Per giustificati motivi la celebrazione può anche effettuarsi in un comune diverso da quello in cui è stata richiesta la pubblicazione, previa delega scritta rilasciata da quaest’ultimo.
- Nel giorno concordato gli sposi debbono presentarsi in Comune, in una sala aperta al pubblico, e, alla presenza dei testimoni, dopo aver ascoltato la lettura degli artt. 143, 144 e 147 del codice civile, devono manifestare il proprio consenso matrimoniale, dichiarando di prendersi rispettivamente come marito e come moglie.
L’ufficiale celebrante, dopo aver ricevuto il consenso reciproco degli sposi ed aver pubblicamente proclamato la loro unione, iscrive nei registri le dichiarazioni dei coniugi, consistenti:
- nella manifestazione del consenso matrimoniale;
- nell’eventuale riconoscimento di figli naturali;
- nell’eventuale scelta del regime della separazione dei beni
- ed infine sottoscrive l’atto unitamente agli sposi e ai testimoni